Situata nel sud più a sud della Puglia, Santa Maria di Leuca è uno dei posti di mare più affascinanti del Salento
Un’autentica perla dolcemente adagiata tra Punta Meliso e Punta Ristola, i due promontori dal panorama mozzafiato che abbracciano il lungomare, il Santuario e più di duemila anni di storia.
Elegante come una dama d’altri tempi, Santa Maria di Leuca ammalia ancora oggi il visitatore con il suo fascino unico, un’emozione che si rinnova ad ogni ritorno anche per chi Leuca la conosce bene.
Leuca è come un quadro d’autore, una bellezza che ti prende e ti invita a tornare!
“Quando si tratta di un paesaggio, io amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci dentro per andarci a spasso.” Pierre-August Renoir
Dove dormire a Leuca? Affitti privati, hotel e B&B.
- Locazioni brevi, case in affitto direttamente dai privati : è la formula più richiesta chi chiede di soggiornare a Leuca. Questa locazione diretta è molto vantaggiosa con ottimo rapporto qualità-prezzo. Se si affitta un alloggio nell’abitato quasi sempre con una piccola passeggiata a piedi si raggiungono il lungomare e le calette di sabbia di Leuca, i lidi e gli stabilimenti balneari a ridosso del lungomare. E’ ovvio le case ubicate nella parte più alta di Leuca possono godere di una vista spettacolare, sono più tranquille ma ci si deve spostare in scooter oppure in auto. I prezzi variano in base al tipo di alloggio ed al periodo. Tuttavia, questa formula tra privati, senza costi di intermediazione, permette di trovare prezzi convenienti anche in alta stagione.
- Pernottamento in Hotel: qui a Santa Maria di Leuca sono presenti diverse strutture, alcune delle quali hanno fatto la storia dell’ospitalità leucana. Professionalità, ottima posizione e accoglienza.
- Bed and Breakfast ed affittacamere: negli ultimi anni l’offerta di BeB nel Capo di Leuca è aumentata in modo proporzionale alla crescita della qualità dei servizi.
- Campeggi a Santa Maria di Leuca: il settore delle vacanze all’aperta è destinato ad una clientela particolarmente attenta alle tematiche dell’ambiente e della natura. I campeggi a Leuca vantano una gestione ultraventennale e sono stati da sempre il punto di riferimento del turismo in plein air salentino.
- Ville di Lusso: Santa Maria di Leuca è la location ideale per chi desidera trascorrere le vacanze all’interno di una delle splendide ville ottocentesche. Generalmente residenze estive private che spesso ospitano personaggi famosi del jet set anche internazionale.
- Masserie e resort a Santa Maria di Leuca. Tra le destinazioni più richieste da una clientela particolarmente esigente: sono i soggiorni all’interno di antiche masserie, oggi resort di lusso dotati di Spa e centri benessere.
Perché venire a Leuca? 8 motivi per venire in vacanza nel Capo di Leuca
- A Santa Maria di Leuca la vacanza ha un costo molto conveniente, a partire dall’alloggio. Che sia in famiglia, con amici o in coppia, ci sono possibilità per tutte le tasche.
- Il carattere accogliente e positivo della gente del posto, tipici della rinomata ospitalità salentina. Qui a Leuca ci si accoglie come amici, sempre!
- Ottimo cibo ed una cucina povera ma genuina e gustosa. Ottimo anche il rapporto qualità-prezzo.
- I due mari di Leuca: ogni giorno puoi decidere se fare il bagno nello Ionio o nell’Adriatico. Da qui infatti sono facilmente raggiungibili in pochi minuti sia le scogliere adriatiche che gli arenili dorati dello Ionio, le famose spiagge tropicali del Salento. Due mari dalle acque cristalline e pulite.
- A Santa Maria di Leuca puoi trascorrere una vacanza green. Il paesaggio ed il clima sono meravigliosi. Il sole riscalda le giornate e la biodiversità salta agli occhi nei colori della macchia mediterranea. Camminare durante la vacanza ricarica e dà energia alla mente ed al corpo, in ogni stagione dell’anno.
- A Leuca ci si diverte sempre: tra eventi, sagre e feste patronali, locali sul mare, a Santa Maria di Leuca è sempre festa! Il lungomare è il fiore all’occhiello della città, il percorso dello shopping più esclusivo, sede dei locali più glamour di Leuca e degli eventi più importanti.
- Leuca è circondata dalla bellezza! Palazzi, castelli, chiese ed un patrimonio storico, archeologico e rurale, sparso ovunque nel Capo di Leuca. Da visitare seguendo gli itinerari turistici culturali tra i borghi ed i centri storici.
- Santa Maria di Leuca è la Porta del Paradiso. Il Santuario mariano infatti è l’ultima tappa sul cammino della via Leucadense, pellegrinaggio da fare almeno una volta nella vita come gli antichi pellegrini.
Santa Maria di Leuca, Marina di Leuca o Leuca?
In realtà sono tre nomi per la stessa località: Leuca, Santa Maria di Leuca, Marina di Leuca.
Partiamo da Marina di Leuca che è il toponimo più recente, quello che si riscontra soltanto negli atti ufficiali successivi all’istituzione della cittadina di Leuca come frazione del vicino comune di Castrignano del Capo. Per marina di Leuca si intenderebbe tutta la parte bassa della cittadina compreso quindi il porto ed il lungomare.
Il toponimo Leuca invece deriverebbe dal Greco leukos, bianco, un nome con il quale gli antichi naviganti in transito da e per l’antica Grecia, volevano indicare questo approdo tra le scogliere. Ancora oggi, a colpire lo sguardo di chi arriva a Leuca, è senz’altro la sensazione di spazio, di luce, del bianco di cui si accendono le case e le pietre.
Per i Romani che arrivarono successivamente, il promontorio Japigio era De Finibus Terrae, ai confini delle terre romane oltre le quali c’erano il mare e le provincie. Con l’arrivo dei primi cristiani, la località divenne Santa Maria di Leuca sul luogo dove sarebbe stata eretta la prima chiesa cristiana d’Occidente. Santa Maria di Leuca quindi comprenderebbe la parte alta di Leuca con la Basilica ed il Faro.
Dal punto di vista turistico, il nome con cui tutti ormai la conoscono è quello di Santa Maria di Leuca.
Il Capo di Leuca comprende tutto il territorio intorno alla cittadina di Leuca, i borghi dell’entroterra e le località costiere del basso Adriatico e quelle dello Ionio, in pratica una provincia nella provincia dove alla bellezza dei due mari si aggiunge l’enorme ricchezza dei paesaggi rurali, delle città d’arte e delle tradizioni.
E’ vero che a Leuca i due mari si incontrano?
Sarà anche frutto della suggestione, ma, in questo lembo di territorio intriso di storie e leggende, succede anche di poter assistere all’abbraccio dei due mari.
Infatti, nelle giornate particolarmente limpide, accade veramente di intravedere sulla superficie del mare una linea più scura tra due tonalità di azzurro. Sembrerebbe quasi una linea di separazione tra le acque profonde dell’ Adriatico e quelle più azzurre dello Ionio. Non sempre il fenomeno è visibile; dipende dalle correnti, dal vento e anche dalla nostra capacità di lasciarci suggestionare.
Al cospetto del Santuario di Leuca, il belvedere più bello di tutta la Puglia, è impossibile fermare la nostra immaginazione!
E’ necessario specificare tuttavia che alcune convenzioni nautiche indicano la linea di separazione tra i due mari nei pressi del Capo d’Otranto. Si tratta in entrambi i casi di convenzioni.
Da dove si può vedere l’abbraccio dei due mari?
Il posto migliore per osservare l’abbraccio dei due mari potrebbe essere il belvedere di Punta Meliso ai piedi del Faro dove si trova la grande piazza ed il colonnato della Basilica de Finibus Terrae. Da qui si ha anche un bella vista su tutto il panorama di Leuca, il porto turistico, la splendida baia costeggiata dal lungomare.
Punta Ristola, definita la Punta dei due mari, costituisce il capo opposto che racchiude la baia e anche da qui la vista sull’orizzonte è infinita.
Chi era la sirena Leucasia? Com’è nata la leggenda della bella sirena di Leuca?
La favola della Sirena Leucasia e dei due innamorati pietrificati per sempre, è nata da un racconto fantastico pubblicato nel 1992 dallo studioso e poeta salentino Carlo Stasi, “Leucasia e le due sorelle!” Mancarella Editore.
Da allora la leggenda delle sirene ha appassionato tutti ed ha avuto un’eco così grande da attirare l’attenzione di turisti e curiosi sempre più interessati a conoscere la leggenda di Leuca.
La leggenda della sirena Leucasia di Leuca
La bella Leucasia era una sirena innamorata del bel pastore Melisso il cui cuore invece batteva per un’altra fanciulla, l’aristocratica Aristula. La sirena cercò invano di sedurre Melisso il quale però la respingeva sempre con forza perché sempre fedele alla sua innamorata. Come per gli umani, allo stesso modo il rifiuto in amore per la bella sirena non fu facile da accettare.
Accadde quindi che un giorno, alla vista dei due innamorati sempre più affiatati, Leucasia, si vendicò scatenando una terribile e violenta tempesta. Melisso e Aristula si lasciarono travolgere mano nella mano e nemmeno la forza delle onde riuscì a separarli. Completamente accecata dalla propria gelosia Leucasia osò separare i loro corpi esanimi, quindi li lasciò cadere tra gli abissi più bui.
La Dea Minerva, impietosita, raccolse le spoglie dei due innamorati adagiando Aristula sul promontorio di Levante (oggi Punta Ristola) e Melisso sul promontorio di Ponente (oggi Punta Meliso). Pur non potendo cambiare il destino dei due innamorati che fu quello di restare separati per sempre, la Dea Minerva aveva regalato loro l’eternità.
Tuttavia anche per Leucasia arrivò il tempo del rimorso, un peso troppo grande da sopportare anche per una sirena! Lei, bella dai capelli come la spuma del mare scelse di morire infrangendosi sulle bianche scogliere come la furia impetuosa di un’immensa onda marina.
Quali sono le spiagge raggiungibili da Santa Maria di Leuca?
Marina di Leuca si affaccia su un litorale prevalentemente roccioso dove si alternano delle graziose cale di sabbia. Lo specchio d’acqua antistante il lungomare, è caratterizzato dai fondali bassi e da piccoli e comodi approdi dove sono presenti le caratteristiche bagnarole di Leuca.
Lungo tutta la baia quindi, si alternano tratti con banchi sabbiosi ad altri dove l’accesso è facilitato da scivoli e scalini ricavati un tempo scavando nella roccia. Le spiagge con sabbia a Leuca sono la baia antistante il Lido Azzurro e quella antistante l‘Hotel Terminal. Tuttavia, l’intera baia costeggiata dal lungomare è servita da moderni stabilimenti e lidi balneari: questo facilita molto l’accesso al mare da parte di tutti. Infatti grazie alle passerelle ed i solarium questi bellissimi tratti della marina diventano il luogo ideale per godersi in tutto relax e comfort il sole ed il mare di Leuca.
Santa Maria di Leuca e situata in una posizione strategica per cui in pochissimi minuti di auto si possono raggiungere le lunghe spiagge sabbiose che solitamente si trovano sul versante ionico, oppure le cale più belle incastonate tra le scogliere del versante adriatico.
Santa Maria di Leuca e le sue spiagge di sabbia
I lidi sabbiosi di Marina di Leuca sono raggiungibili a piedi direttamente dal lungomare e quindi da tutto il centro abitato della cittadina. Sono i tratti di spiaggia più frequentati sin dalle prime ore del mattino e fino a tarda notte. Uno dei lidi sabbiosi di Leuca si trova nei pressi del Lido Azzurro, un lido attrezzato che di sera diventa anche un grazioso locale frequentatissimo.
L’altra spiaggia di sabbia a Leuca è quella delimitata dalle due caratteristiche bagnarole, quella di Villa Meridiana e quella di Villa Fuortes. Le spiagge sabbiose di Leuca sono anche il posto migliore da dove si possono ammirare i fuochi d’artificio durante la notte di ferragosto.
La spiaggetta del Ciolo, il mare più azzurro di Leuca
Località Ciolo è un punto della costa sull’Adriatico situata a circa 10 minuti d’auto a nord di Leuca. Il tragitto per arrivarci dal Santuario seguendo la litoranea, è un tour panoramico mozzafiato lungo una delle zone più belle della Puglia.
La spiaggetta del Ciolo in realtà è un approdo incastonato ai piedi di un grande ponte che congiunge i due costoni del fiordo. Una scala scavata nella roccia permette di accedere al mare per fare il bagno in un contesto veramente unico. Al Ciolo ci si può recare anche per romantiche soste, colazioni e pranzi a picco sul mare circondati dalla scogliera e dai profumi della macchia mediterranea.
La spiaggia di Felloniche
L’insenatura di Felloniche si trova a 5 minuti da Leuca e si raggiunge dalla litoranea in direzione Gallipoli.
La graziosa baia custodisce una lingua di sabbia ed uno specchio d’acqua particolarmente limpido e tranquillo. Sempre più spesso le i natanti di lusso ormeggiano qui le loro ancore per godersi il mare. L’intera zona di Felloniche è ben servita da più aree parcheggio sia sul lungomare che nella zona vicino alla rotonda. In quest’ultima area si parcheggi sono molto più liberi e facili da trovare.
Nello specchio d’acqua antistante sono presenti, per l’intera stagione estiva, i gonfiabili galleggianti con percorsi adatti a tutti ed un piccolo campo di pallavolo in acqua. Quella di Felloniche è una spiaggia adatta a famiglie e bambini.
La baia di San Gregorio
Marina di San Gregorio segue quella di Felloniche. L’approdo da dove ci si può immergere occupa il sito occupato un tempo da un antico molo messapico. La costa si presenta bassa, rocciosa e di facile accesso. E’ una piccola baia al riparo dai venti e l’acqua è particolarmente limpida e pulita, sempre affollata.
Vi si accede da un’ unica strada imboccando la rotonda. Pochi centinaia di metri e si arriva alla graziosa piazzetta a mo’ di terrazza sul mare. Qui si può mangiare in uno dei ristoranti storici della zona mentre il locale più moderno è il luogo frequentato soprattutto da giovani per aperitivi e musica sul mare. La presenza di antichi monoliti sul terrazzamento che digrada verso il mare, ci riporta alla storia più antica del Salento, quando questo specchio di mare era il porto dell’antica città messapica di Veretum.
La spiaggia di Torre Vado
La marina di Torre Vado si trova a circa 10 minuti da Leuca. Si arriva seguendo costeggiando un paesaggio che cambia radicalmente.
Infatti, i costoni delle Tre Porte di Leuca lasciano spazio ai colori dei muretti a secco, della terra rossa e dei fichi d’india. La litoranea conduce sino alla marina di Torre Vado, una graziosa cittadina con il suo Porto turistico, affacciata sul lungomare che la separa dalla vicina spiaggia di Posto Vecchio.
La piccola spiaggia di Torre Vado, antistante la Torre, è molto frequentata e sin dalle primissime luci dell’alba già si vedono i primi appassionati di yoga che qui ritrovano lo spirito ottimale per rigenerarsi. Anche i neo genitori approfittano dell’ora tranquilla per regalare ai loro piccoli gli effetti benefici della brezza di mare al mattino.
La spiaggia di Pescoluse a pochi minuti da Santa Maria di Leuca
E’ la regina di tutte le spiagge del Capo di Leuca! La bellezza del paesaggio, questa sabbia dorata ed il mare cristallino, ricordano i paradisi tropicali lontani. In tantissimi ormai la definiscono come la spiaggia delle Maldive, quelle del Salento! Chilometri di dune di sabbia, ampi parcheggi e servizi per tutti.
Tutte le spiagge da Posto Vecchio a Torre Pali passando per Pescoluse si raggiungono comodamente da Santa Maria di Leuca percorrendo la litoranea oppure la statale per Gallipoli.
Cosa vedere e cosa fare a Santa Maria di Leuca ?
- prenota una gita-escursione in barca alla scoperta delle grotte di Leuca
- visita le spiagge più belle, da Leuca fino a Pescoluse passando per Felloniche e Torre Vado.
- Fai immersioni subacquee, snorkeling e pescaturismo.
- partecipa a percorsi gastronomici, itinerari culturali, visite guidate o trekking leggero nel territorio (Patù, Morciano, Presicce, Giuliano, Castrignano) goditi una salutare passeggiata tra i le stradine del capo di Leuca (muretti a secco, paiare, massarie)
- divertiti a fare un tour del capo di Leuca in bicicletta (anche in affitto)
- Consulta il calendario dei mercatini tipici e contatta gli uffici di informazioni turistiche su eventi e manifestazioni
- Informati sulle sagre di paese per mangiare i piatti della cucina tipica e visitare i centri storici.
- mangia il pesce locale e chiedi di assaggiare le ricette tipiche di Leuca in tutti i ristoranti e le trattorie.
- partecipa alle feste popolari e le feste patronali dei borghi vicini (due Santi per ogni paese!).
- Contatta la Pro Loco locale per la visita al faro di Leuca
- Entra nel Santuario di Santa Maria di Leuca de Finibus Terrae, punto di arrivo della Via Francigena Leucadense.
- Recati presso il Complesso Monumentale di Santa Maria di Leuca del Belvedere (Barbarano del Capo)
- Risali la Scalinata monumentale di Leuca (chiedere info per date calendario della cascata)
- Prenditi il tempo per goderti la passeggiata sul lungomare di Leuca da Punta Ristola a Punta Meliso (compreso anche la passerella lungo il porto turustico)
- Visita Otranto e, per arrivarci, percorri la litoranea Santa Maria di Leuca-Otranto, tour panoramico garantito.
- partecipa ad una visita guidata su Lecce ed il suo barocco, una giornata intera non basta!
- Visita la città bella, Gallipoli, la parte vecchia sull’isolotto e le splendide chiese; mangia frutti di mare al porto!
Escursioni alle grotte di Santa Maria di Leuca, quale scegliere?
Una delle prime cose da fare in vacanza è la visita alle grotte di Santa Maria di Leuca. La maggior parte di esse si può ammirare solo via mare pertanto è necessario organizzarsi per tempo. Quindi è’ fondamentale contattare le agenzie di noleggio presenti al porto di Leuca o quello di Torre Vado. Potete farlo prima di arrivare in Salento o all’arrivo.
Per godere appieno dei magnifici effetti dei raggi del sole sul mare, consigliamo la visita alle grotte di Levante al mattino e quelle di Ponente nel pomeriggio.
Il versante di ponente che risale da Punta Meliso nella zona del Faro di Leuca fino al Ciolo, è sicuramente la parte più spettacolare. I costoni cadono a picco sul mare che qui è profondissimo ed appare di un azzurro così intenso da lasciarci senza fiato. Su questo versante si trova la grotta del Soffio, considerata la grotta più bella di Leuca.
Sul versante di levante da Punta Ristola risalendo sul mare Ionio la costa digrada dolcemente ma non prima di averci regalato la bellezza delle Tre Porte, un monumento nato dall’azione millenaria delle onde del mare. Questa grotta è visibile anche dalla litoranea ed è una delle più fotografate.
IL Faro di Leuca si può visitare?
Da diversi anni è possibile prenotare la visita al faro di Leuca contattando la locale pro Loco di Leuca. Si tratta di una delle esperienze imperdibili durante la vacanza nel Salento. Dall’azzurro del mare si possono scorgere i monti della Grecia e tutta la bellezza di Leuca da una punto di vista nuovo ed emozionante.
Quello di Leuca è uno dei fari più importanti d’Italia ed occupa il sito dove si trovava una delle tante torri costiere cinquecentesche, facenti parte del sistema difensivo contro le incursioni saracene. Il faro di Leuca si trova sul promontorio di Punta Meliso nei pressi del piazzale antistante la Basilica. Intorno si trovano ampie zone parcheggio dove lasciare l’auto.
La cascata di Leuca
L’apertura della Cascata di Leuca è un appuntamento imperdibile che attrae tantissimi turisti in vacanza da ogni parte del Salento. Uno spettacolo che si rinnova spesso durante l’estate ma solo in determinati giorni che sono indicati periodicamente sul Calendario di apertura della cascata di Leuca.
Il tutto si svolge lungo la scalinata Monumentale e cioè lungo le due rampe di scale che collegano il piazzale antistante la Basilica con il Porto di Leuca. Si tratta dell’opera a conclusione della più grande struttura di ingegneria idraulica d’Europa, l’Acquedotto Pugliese.
Perfettamente incastonata nel pendio, impressiona per la sua splendida posizione dalla quale si ha un’ampia visuale dell’intera città fino a Punta Ristola. Quale posto migliore per celebrare il rito propiziatorio dell’acqua, un bene prezioso in questo territorio?
Infatti, l’atto simbolico dell’acqua della Cascata di Leuca ci ricorda il percorso dell’Acquedotto Pugliese e dell’acqua che attraversa tutta la Puglia sino al promontorio de finibus terrae; qui, simbolicamente benedetta, scende a cascata verso il mare. Il tutto accompagnato dalle note musicali e avvolto dalle luci di magiche luminarie.
L’acqua per l’apertura della cascata è attinta dal mare.
Cosa fare la sera a Leuca?
Santa Maria di Leuca è una cittadina che d’estate si ripopola tantissimo. Inoltre è anche il luogo più frequentato del capo di Leuca quindi lo stesso lungomare Cristoforo Colombo, fiore all’occhiello di tutta la marina, è sempre piacevolmente superaffollato. Quindi non si può rinunciare ad un’elegante passeggiata costeggiando la splendida baia da Punta Ristola ed il belvedere, fino all’area antistante il porto turistico ai piedi di Punta Meliso.
E’ sul lungomare di Leuca che si svolge gran parte della vita serale di Leuca. I Lidi più chic si trovano qui e di sera diventano dei locali particolarmente raffinati dove si ascolta ottima musica. Una suggestiva area pedonale avvolta da un’atmosfera raffinata, un luogo di incontri, di passeggiate e di serate al chiaro di luna. In occasione di eventi particolari e con cadenza frequente durante tutta l’estate, è inoltre possibile partecipare allo spettacolo dell’Apertura della Cascata Monumentale di Leuca accompagnata dalle note musicali e dall’illuminazione artistica.
Non mancano i ristoranti, i mercatini e le gallerie dello shopping: negozi dalle marche più prestigiose, botteghe e prodotti tipici, enoteche di vini pregiati.
Durante tutta l’estate si alternano a Leuca eventi culturali, mostre, spettacoli che allietano le serate. Tutto intorno tra i vicoli spuntano trattorie, ristoranti tipici, paninoteche e pizzerie frequentatissime dai ragazzi e dai giovani.
La festa più bella di Leuca città resta comunque quella del 15 agosto, giorno dell’Assunzione e della Madonna di Leuca. Una festa dalle origini molto antiche alla quale i leucani sono molto affezionati. Come tutte le feste popolari nel Salento, i programmi religiosi si alternano ai festeggiamenti civili e la festa diventa un momento corale di gioia e felicità per tutti. Alla processione in mare con la statua della Madonna segue il maestoso spettacolo dei fuochi pirotecnici sul mare.
Le ville di Leuca
Quando si arriva a Leuca non si può fare a meno di notare la presenza di sontuosi palazzi signorili, uno più bello dell’altro: sono le ville ottocentesche di Leuca. A partire dalla metà dell’Ottocento Leuca divenne, infatti, il luogo di villeggiatura dell’aristocrazia salentina. Il posto ideale per godere dell’ottimo clima per gran parte dell’anno grazie alla perfetta esposizione ai raggi del sole.
Oggi gran parte di questi palazzi e bellissime ville pur essendo di proprietà privata si possono si possono visitare durante la manifestazione Ville in Festa a Leuca: un evento culturale con cadenza annuale e molto atteso perché richiama a Leuca un pubblico vastissimo.
Per l’occasione i visitatori saranno immersi in romantiche serate di poesia e musica, con rappresentazioni teatrali, degustazioni e incontri. Il tutto nei meravigliosi giardini o nei cortili dei proprietari che aderiscono all’iniziativa.
La Torre Dell’Omo Morto, una torre antica sul lungomare
La Torre dell’Uomo Morto è una delle tante torri di avvistamento edificate nel corso del XVI secolo all’interno del sistema difensivo voluto da Carlo V. Le coste erano continuamente assaltate dalle incursioni, veri flagelli che dal mare e si spostavano nell’entroterra per fare razzia di uomini e ricchezze. La vecchia torre di Leuca oggi è praticamente inglobata nel centro abitato tra il lungomare e le bellissime residenze di villeggiatura.
Anche se il suo ruolo di difesa e di mezzo di comunicazione è stato superato, tuttavia il fascino di un antico edificio resta immutato.
Dove si trova il Porto turistico di Leuca?
Il porto turistico di Santa Maria di Leuca rappresenta il punto focale di tutta la marina. Ci sono tantissime barche ormeggiate sui moli di Leuca! Solo a guardarle in tutta la loro varietà e bellezza, sono uno spettacolo. Dal porto di Santa Maria di Leuca partono le escursioni in barca per la visita alle grotte di Ponente e di Levante. Parte del molo al porto vecchio di Leuca è occupato dai grandi pescherecci dei pescatori locali.
Leuca ha una tradizione marinara molto antica e comprare il pesce direttamente dai pescatori è una delle cose più belle da fare durante la vacanza. Dal porto turistico si parte per le gite in barca ma anche per seguire corsi di diving, immersioni subacquee, snorkeling e vela. La comoda passerella in legno che si inoltra tra gli anfratti del porto, collega il lungomare e si presta per piacevoli e romantiche passeggiate al chiaro di luna.
A Leuca si può andare in Bicicletta?
Per tutti gli appassionati di bicicletta, le stradine e l’intero promontorio di Leuca sono ricche di itinerari già tracciati. Ci sono bellissimi percorsi da fare in bici da corsa in lungo ed in largo da Otranto a Gallipoli passando per Leuca. Inoltre è molto ricca la rete di itinerari in bici da percorrere in mountain bike lungo gli sterrati, serre e canaloni del Salento.
Infatti, la ricchezza dei sentieri e dei percorsi del capo di Leuca si presta ad ospitare competizioni anche internazionali come la Marathon del Salento, il Trofeo dei Parchi Naturali, una gara in mountain bike che si tiene ogni anno all’interno del Parco Naturale di Ugento a pochi km da Santa Maria di Leuca.
Lungo i sentieri del Parco Costa Otranto Santa Maria di Leuca Bosco di Tricase si svolge la Marathon Città di Castro, una competizione sportiva di ciclismo in mountain bike tra le più belle in assoluto.
Il Santuario di Leuca, ultima tappa del cammino leucadense
Il Santuario di Santa Maria di Leuca, oggi Basilica Minore, sorge sul promontorio di Punta Meliso , sullo stesso luogo dove, pare sorgesse un tempio pagano cristianizzato dal passaggio dell’apostolo Pietro. La tradizione considera il Santuario di Leuca uno dei primi dedicati alla Madonna in Occidente.
Santa Maria di Leuca divenne così la porta del Paradiso, una delle mete più importanti per i pellegrinaggi mariani in età antica e medioevale. La ricerca della redenzione spinse molti pellegrini provenienti da ogni dove a percorrere i sentieri lungo la via Leucadense.
Almeno una volta nella vita il vero cristiano si spingeva fino all’estremità de Finibus Terrae, ai confini del mondo romano, per ottenere la redenzione seguendo il dogma delle varie indulgenze che i Papi di volta in volta riprendevano. Lungo i cammini della Via Francigena e della Via per Leuca il pellegrino si poteva fermare per riposare nei punti di sosta quali i monasteri, le chiese, i conventi. Il complesso di San Francesco da Paola a Gagliano ed il Complesso Monumentale di Leuca Piccola a Barbarano ne sono un esempio.
Il Santuario di Leuca che oggi ammiriamo sul bellissimo sagrato vista mare, rappresenta l’ultima delle cinque probabili ricostruzioni realizzate nei secoli e risale al 1720 ad opera del Vescovo Giannelli. Per fermare gli innumerevoli saccheggi la chiesa venne inglobata all’interno di una vera e propria fortezza, austera ed inespugnabile.
Sul sito dell’attuale basilica pare ci fosse un tempio pagano dedicato alla dea Minerva e l’ara votiva conservata all’interno ne sarebbe la testimonianza. Le ricerche archeologiche tuttavia non hanno ancora portato alla luce reperti utili a suffragare la presenza del tempio dove oggi insiste il Santuario cristiano. Tracce di un antico tempi pagano sono state trovate invece nella Grotta Porcinara a Leuca, e nella vicina Castro dove recenti scavi hanno portato alla luce parte del busto della dea Athena.
Storia del Santuario di Leuca e del quadro della Madonna
La credenza popolare cristiana vuole che l’apostolo Pietro in viaggio verso Roma sia approdato sul promontorio iapigio evangelizzando luoghi e persone. A Leuca avrebbe cristianizzato il tempio pagano preesistente su punta Meliso e quindi eretto la prima chiesa. Da Leuca sarebbe partita l’evangelizzazione di tutto l’Occidente.
Con l’editto dell’Imperatore Diocleziano e Galerio anche questo luogo di culto fu distrutto come molti altri in tutto l’impero. La stessa chiesa fu ricostruita più volte e, nel 343, consacrata a Santa Maria dell’Angelo da Papa Giulio I durante la sua sosta a Leuca di ritorno dall’Oriente.
L’intervento miracoloso della Madonna nel 365 faceva nascere invece la devozione per Maria dando così l’avvio per i primi pellegrinaggi lungo la via Leucadense. A causa della sua posizione geografica il santuario è stato più volte distrutto ed altrettante ricostruito, ma sempre sullo stesso luogo.
Si ha notizia delle tre distruzioni nel corso del 1500, e quella del 1624 quando il quadro della Madonna di Leuca si salvò miracolosamente dalle fiamme. L’ultima ricostruzione del Santuario voluta dal Vescovo Giannelli è quella che possiamo ammirare oggi (XVIII se. )
Il Miracolo della Madonna di Leuca
Il legame dei salentini con la Madonna di Leuca ha origini molto antiche. La tradizione ricorda il miracoloso intervento del 13 aprile dell’anno 365, quando un maremoto scatenò una furiosa tempesta sorprendendo un gruppo di pescatori con le loro barche. La Madonna impietosita dalle richieste disperate dei pescatori calmò la tempesta salvando persone e cose.
Da allora la Madonna di Leuca è la protettrice dei pescatori leucani. Il 13 aprile di ogni anno si festeggia il ricordo di quell’intervento miracoloso con pellegrinaggi che partono da diverse parrocchie del Salento verso Leuca.
Itinerario turistico religioso intorno alla Basilica di Leuca
- Il Museum Vito Mele, Museo Diocesano di Santa Maria di Leuca, si trova nei locali adiacenti la Basilica. Inaugurato il 31 luglio 2004 grazie al lavoro del Rettore Mons. Don Giuseppe Stendardo e la generosità dell’artista Vito Mele, Il museo oggi ospita oltre 120 opere di artisti e scultori italiani.
- La Via Crucis Monumentale è un cammino di preghiera che il pellegrino può fare nel verde della pineta vicino al Santuario di Leuca. Il percorso di circa 1,5km è stato progettato dall’Architetto Valletta e si snoda per circa 3 ettari nei quali sono dislocati 15 sculture in bronzo.
- La Croce Pietrina è situata nella pineta all’ingresso della grande piazza panoramica antistante la Basilica. Per tradizione la Croce fu eretta in ricordo della predicazione dell’apostolo Pietro durante la sua sosta a Leuca.
- La Colonna Mariana si erge al centro della Piazza che domina l’ingresso della Basilica. Fu eretta nel 1694 ad opera di Filiberto Aierbo d’Aragona, duca di Alessano e principe di Corsano.
- La Croce Monumentale di Leuca si innalza sul confine sud del piazzale antistante la Basilica e ricorda il Pellegrinaggio Diocesano del 1901.
Cosa mangiare a Leuca?
La cucina leucana rispecchia molto quella del Salento, particolarmente gustose le ricette a base di pesce, frutto della secolare tradizione marinara del luogo. Ad ogni modo questi sono i piatti tipici della tradizione del Capo di Leuca da assaggiare durante la vacanza nel Salento.
- Orecchiette e Minchiareddhi conditi con il sugo di pomodoro
- pupiddi fritti, pesce panato e fritto
- Massa cu li ciceri (pasta e ceci).
- Frisa (pane bagnato) condita con pomodoro, origano e peperoncino
- Fave nette con Cicorie selvatiche.
- Granu Stumpatu.
- Municeddhi spritti piccole lumache saltate in padella con alloro, cipolla, olio e olive.
- Pezzetti di Cavallo al Sugo.
- Gnommareddi arrostiti, involtini a base di interiora di agnello o capretto.
- Sciuscella in sugo, polpette a base di formaggio, pane, menta, uova, pomodoro.
- Pasta alla pescatora in rosso
- Lacurda o Scurdiata, piatto unico a base di legumi, verdura e pane raffermo.
- Piselli in pignata, legumi cotti nella pignata al fuoco.
- Pisciammare, brodaglia a base di legumi, olio, peperoni, cavolfiore, rapa, e pane raffermo.
- Grigliata di pesce mista
- Tonno sott’olio
- Pitta de Patate, pizza a base di patate lesse macinate, formaggio, uova e menta.
- Pitta Rustica
- Pittule, frittelle di pasta impastata con acqua, farina, sale e poi fritte.
- Panzarotti, crocchette di patate fritte.
- Calzoni frittelle farcite con pomodo, prosciutto, formaggio, olive.
Quali sono i dolci tipici di Santa Maria di Leuca?
- Il Pasticciotto, è il dolce forse più conosciuto, un’autentica bontà di pasta frolla, crema pasticcera ed amarena.
- Le Cartellate, dolce fritto tipicamente natalizio ma che si trova anche nelle bancarelle durante l’estate.
- Mustaccioli, dolcetti tipo biscotti con cioccolato e mandorla, si trova nelle bancarelle delle feste.
- Spumone, gelato farcito con canditi e pan di spagna, una bontà.
- Fruttone, una variante del pasticciotto con pasta frolla, pasta di mandorla, perata e cioccolata cotognata in pezzetti.
- Fichi con le madorle, fichi con le mandorle ricoperti di cioccolato.
- Dolcetti di pasta di mandorla (Paste secche).
- Pittedde, crostatine farcite di mostarda.
- Africani, delicati dolcetti friabili, preparati con tuorlo e zucchero.
- Cruccante, pezzetti di mandorla caramellata
- Bocche di dama, dolcetti di pan di spagna farciti e coperti con glassa di zucchero e ciliegia
Cosa vedere nei dintorni di Santa Maria di Leuca?
- Castrignano del Capo, è il comune di cui fa parte la Marina di Leuca. Da visitare il prezioso centro storico di Borgo Terra, quartiere medioevale fatto di vicoli e cortili dove il tempo si è fermato.
- Salignano (frazione di Castrignano del capo) conserva la suggestiva Torre del ‘500 e le Chiese di S. Andrea e della Purificazione.
- A Giuliano invece si entra dopo aver attraversato un maestoso arco che conduce lungo vicoli, palazzi ed un castello del ‘500 con fossato.
- Barbarano del Capo, il complesso di Santa Maria di Leuca del Belvedere, stazione di accoglienza dei pellegrini in viaggio per la via Leucadense.
- Patù, la chiesa di San Giovanni Battista (IX secolo) ed il monumento delle Cento Pietre e le rovine della città messapica di VERETO.
- Alessano, villaggio di Macurano, uno dei più importanti villaggi rupestri medioevali.
- Presicce, uno dei borghi più belli d’Italia con il suo centro storico, i palazzi ed i giardini pensili.
- Salve, si visita un frantoio ipogeo, la sala degli antichi telai ristrutturati e funzionanti, l’organo funzionante più antico di Puglia (Chiesa di S. Nicola). Inoltre nel comune sono previste escursioni archeologiche lungo i canaloni dei Fani.
- Morciano di Leuca, visita lungo i cortili di vico Torri un quartiere fortificato cinquecentesco, la chiesa di San Giovanni Elemosiniere, il Castello, la Cappella della Madonna di Costantinopoli con il Menir affrescato.
Come arrivare a Santa Maria di Leuca?
Per pianificare la vacanza nel Salento è fondamentale sapere come arrivare a Santa Maria di Leuca per organizzare il viaggio. A Santa Maria di Leuca, all’estremità della Puglia, si può arrivare:
- In TRENO con le Ferrovie del Sud Est fino a Gagliano del Capo (8 km da Leuca)
- In AEREO aeroporto di Brindisi quello più vicino.
- Via Mare approdando al Porto di Santa Maria di Leuca
- In AUTO propria o noleggiata presso le agenzie di noleggio di Leuca con le quali è possibile concordare anche il transfer. In ogni caso ci sono collegamenti con navette da e per l’aeroporto o la stazione di Lecce.
Chiedere sempre prima dettagli sui trasporti tendo conto che durante i mesi estivi è attivo anche il servizio SALENTOINBUS le cui tratte si possono consultare contattando i numeri di telefono degli uffici informazioni della zona.