Le grotte di Leuca, le meraviglie naturali del Salento

Grotta delle Tre Porte a Santa Maria di Leuca
Grotta delle Tre Porte a Santa Maria di Leuca

Dalla costa di ponente a quella di levante, alla scoperta delle grotte costiere di Santa Maria di Leuca

Come gli antichi naviganti iniziamo il nostro viaggio esplorativo lungo la costa del Capo di Leuca a bordo di una bellissima barca per vivere un’esperienza indimenticabile. Le grotte di Santa Maria di Leuca a causa della loro natura carsica, sono tutelate da precisi divieti da parte della Capitaneria di Porto e dal Ministero dell’ambiente.

Pertanto non è possibile accedere con la propria imbarcazione all’interno delle stesse. Inoltre è consigliabile visitare le grotte di Levante al mattino mentre quelle di Ponente di sera per poter sfruttare al meglio i riflessi dei raggi del sole.

Per le escursioni alle grotte e tutte le gite in barca, compreso il noleggio, ci si può rivolgere presso gli uffici informazioni delle agenzie che si occupano delle visite alle grotte, e che solitamente si trovano anche lungo gli ambienti del Porto Turistico di Leuca da cui si salpa.

La grotta delle Tre Porte sulla costa di Leuca
La grotta delle Tre Porte sulla costa di Leuca

Tutte le grotte di Ponente, da Punta Ristola verso lo Ionio

Le grotte di Ponente sono quelle che si affacciano sulla costa che da Leuca risale verso il versante ionico in direzione Gallipoli. Tra le più belle della costa di Ponente e quelle che vediamo in tutte le foto di Leuca ci sono le famose grotte delle TRE PORTE.

Costa di Ponente Santa Maria di Leuca
Costa di Ponente Santa Maria di Leuca

Grotta Porcinara, il tempio pagano più antico di Leuca

Grotta Porcinara è sicuramente la grotta più conosciuta di quelle esistenti a Leuca, situata sul versante est di Punta Ristola sul pendio di una scarpata, a 20 mt sul livello del mare e distante da esso 60 mt. Vi si può accedere da terra, attraverso un sentiero che partendo dalla litoranea si stacca da essa subito dopo il ponte dello “scalo di Castrignano”. Si tratta di un sito importantissimo dal punto di vista archeologico e storico e per questo motivo il suo ingresso è protetto attualmente da una grata in ferro. Le pareti interne di Grotta Porcinara infatti custodiscono i resti di un antico luogo di culto ed epigrafi messapico-greche.

Scavata interamente dall’uomo, la grotta ha due grandi bocche che permettono di accedere nei 3 ambienti comunicanti ed è stata per secoli un santuario messapico, poi greco e poi ancora latino. Nel suo interno infatti, sono ancora visibili epigrafi votive in onore di divinità pagane ma anche croci paleocristiane.

Grotta del Diavolo

Grotta del Diavolo a Leuca, ingresso da terra
Grotta del Diavolo a Leuca, ingresso da terra

Grotta del Diavolo è situata sempre su Punta Ristola a circa 150 mt dalla grotta Porcinara ed è accessibile sia dal mare che da terra attraverso un’apertura alta circa 4 mt e larga 2. E’ stata chiamata così a causa dei suoni e dei rimbombi che venivano attribuiti dalla fantasia popolare ai diavoli.

La grotta può essere divisa in tre parti: l’ingresso principale, situato a 16 mt sopra il livello del mare ha un’apertura di 6 metri per 5 a nord che immette in un vestibolo leggermente sottoposto. L

La parte centrale termina dopo circa 20 mt in un vestibolo inferiore che man mano declina quasi a raggiungere il livello del mare; l’atrio che si restringe sempre più fino ad aprire due vie che portano al mare. Ricerche recenti hanno riportato alla luce una serie di utensili e armi di selce o di ossa, ceramiche, larve di molluschi risalenti al Neolitico.

Grotta del Presepe

La Grotta del Presepe ci ricorda invece scene del Vangelo con i personaggi del Presepe. E’ formata da una serie di archi bassi che possono essere oltrepassati solo quando il mare è calmo.

Grotta delle Tre Porte

Grotta delle Tre Porte Leuca
Grotta delle Tre Porte Leuca

E’ sicuramente la più famosa e la più fotografata delle grotte di Leuca. La Grotta delle tre Porte è costituita da tre grandi aperture che lasciano intravedere un’immensa cavità. Sulla parete nord del vano interno alla grotta c’è un cunicolo che termina dopo circa 30 mt in un’ampia camera con stalattiti e stalagmiti. In essa chiamata la Grotta del Bambino, fu ritrovato un molare superiore sinistro di un bambino di circa 10 anni risalente all’età neandertaliana. Nel cunicolo invece sono stati ritrovati resti di rinoceronte, elefante antico e cervo.

Grotta dei Giganti

A questa grotta è legata alla leggenda che vi fossero sepolti i cadaveri dei giganti uccisi da Ercole libico. In realtà il suo nome deriva dalla presenza di ossa e denti di pachidermi. Anche se si accede per via mare per visitarla occorre scendere dalla barca. Dal punto di vista paleontologico e archeologico è una delle grotte più interessanti perché studi effettuati hanno rilevato la presenza di giacimenti di industria musteriana. Da un piccolo lembo di terra bruno- rossiccio sono stati estratti frammenti di ossa umane e di un vasetto di vetro, cocci bizantini e 5 monete di bronzo di Costantino VII (913-919) e di Romano I (919-921).

Grotta della Stalla

Probabilmente fu chiamata così in quanto utilizzata forse dai pescatori per ripararsi dalle burrasche. Le due grotte che la compongono ben si prestano ad una sosta e ad un bagno refrigerante.

Grotta del Drago

La grotta ha un ingresso di 40 mt ed è profonda 60 mt. La sua denominazione deriva dalla sua somiglianza alla testa di un drago che si può notare entrando con la barca sulla parete sinistra.

Le grotte a Levante di Leuca, dove il mare è profondissimo

Veduta sulla costa con le grotte di Levante a Santa Maria di Leuca
Veduta sulla costa con le grotte di Levante a Santa Maria di Leuca

Le grotte sul versante di est di Leuca si estendono partendo dal promontorio di Punta Meliso per risalire fino a località Ciolo. Qui la costa è spettacolare ed il mare di un azzurro intensissimo. Il promontorio cade a picco sul mare creando un paesaggio spettacolare ed unico.

Grotte Cazzafri

Le Grotte Cazzafri a Santa Maria di Leuca
Le Grotte Cazzafri a Santa Maria di Leuca

Il nome di questa grotta sarebbe di origine greca e significa “casa di spuma”, e richiamerebbe l’immagine della schiuma che le onde producono infrangendosi sulle sue rocce. Vi si può accedere solo in barca per godere di un’immensa volta ricca di stalattiti, ed entrando ancora di più al suo interno un poggiolo permette un breve approdo. Si trovano nei pressi di Punta Meliso ai piedi del promontorio.

Grotta del Morigio

La grotta del Morigio è chiamata così perché la tradizione vuole che i Mori si fossero fermati proprio lì prima di attaccare e distruggere Leuca. E’ una grotta nascosta che ha un difficile accesso sia dal mare che da terra. E’ anche conosciuta come grotta degli innamorati perché è spesso frequentata da coppie che nuotando vi accedono dalla porta marina.

Grotta di TERRADICO

A causa del suo ingresso a forma di tenda è chiamata anche grotta degli indiani. Si tratta tuttavia di un complesso formato da più grotte insieme.

Grotta dei Gabbiani

E’ una grotta frequentata da tantissimi gabbiani ed è ricca di stalattiti.

Grotta Verdusella

Si tratta di piccole grotte non molto profonde, caratterizzate da un fondale cristallino di straordinaria bellezza.

Grotta Ortocupo

E’ una grande insenatura con all’interno delle grotte visitabili a nuoto come la grotta del Soffio, famosa per gli spruzzi d’acqua che fuoriescono dalla sua imboccatura.

Grotta della Vora

Cavità lunga e profonda che si estende per oltre 60 metri.

Grotta delle Mannute

E’ un complesso di cavità che si trovano sulla parete rocciosa, a circa 20-30 metri sopra il livello del mare, ed è caratterizzato da stalattiti e stalagmiti.

Grotta del Pozzo o Grotta Grande del Ciolo

Grotte costiere di Leuca, costa di Levante
Grotte costiere di Leuca, costa di Levante

La Grotta del Pozzo sul versante di Ponente si apre per una lunghezza di circa 120 metri. E’ una grotta particolarmente intrigante, formata da diversi ambienti ed un piccolo sentiero che porta ad una piscina naturale di acqua salmastra e freddissima.

Il Ponte del Ciolo

A pochi chilometri da Santa Maria di Leuca sul versante est del Salento, risalendo dalla litoranea, si trova un altro posto meraviglioso da visitare che è località Ciolo, un’insenatura scavalcata da un ponte moderno il cui nome deriva dal termine dialettale “ciola” che significa corvo nero. Nei pressi della falesia si aprono diversi anfratti tra i quali la grotta piccola del Ciolo dove, negli anni ’70 fu avvistata una foca monaca.

Costa di Leuca
Costa di Leuca

6 commenti

  1. è uno spettacolo naturale complimenti grazie per queste vacanze spettacolari .

  2. la puglia è bellissima ma il posto che mi è piaciuto di più è stato santa maria di leuca grazie per le meravigliose vacanze il mare è bianco è uno spettacolo per me ci resterei per sempre ciao e grazie .

  3. non sono mai stata cosi bene in vita mia…non andate lontano per raggiungere il paradiso terrestre…consiglio la costa da lido marini a leuca …sembra di stare alle maldive…il salento ha rubato il mio cuore…vi abbraccio tutti…..salernitana estasiata …………

  4. LEUCA………IL MARE…..LE GROTTE………SONO FANTASTICHE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  5. Sono stato per la prima volta a santa maria di Leuca sono rimasto contento di tutto del paesaggio delle stupende grotte e il mare limpidissimo quando posso ci torno

  6. le grotte di S. Maria di Leuca sono a dir poco “stupende” meravigliose
    spettacolari! avete provato a farci un bagno dentro? andate nel salento e
    provateci!!!!!

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